Natale 2005. Ricevo una mail che recita circa così: “Ciao, vivo a (bip). Ho qui un Dunlop Cry Baby rotto, che fruscia quando lo suoni. Te lo vendo, se hai voglia di aggiustartelo”. Tratto un po’ il prezzo e riesco ad acquistarlo a mano per poche decine di euro. Appena torno a casa incomincio a pensare a cosa fare di questo piccolo gioiello. Il dilemma era grosso: modificarlo o ricostruirlo da zero?
Beh, ognuna delle due soluzioni aveva i suoi pregi: modificarlo mi avrebbe permesso di utilizzare una scheda già pronta, che per certi versi mi avrebbe tolto molte rogne. Costruirlo da zero invece mi avrebbe consentito di fare le scelte che preferivo riguardo la componentistica.
Il pedale originale era un Dunlop CryBaby, probabilmente fine 80-inizio 90, in quanto l’induttore presente sulla scheda era un N30 (chi sa, capisce!) ed il pot un Hot Potz I originale Dunlop. Insomma, avevo tra le mani un pedale di buona qualità . Il primo tentativo è stato quello della modifica: cambio qualche condensatore cagoso, sistemo un po’ la vocale, faccio il true bypass. Ho provato a sistemare l’Hot Potz, smontandolo e pulendolo, ma non c’è stato niente da fare: rotto irrimediabilmente! Peccato! 🙁
Dopo le modifiche il pedale non mi soddisfa per niente… una vera cacca! Avevo 2 possibilità : l’induttore o i transistor. A questo punto, visto che ormai dovevo comprare un pot nuovo, tanto valeva rifarlo da zero questo wah!!! 😀
…sono passati diversi mesi. Considerando che il pedale rimane con ME (non chiedetemelo!), me la sono presa con comodo: non dovevo rendere conto a nessuno. Ho trovato su internet un bel progetto: si tratta di un wah classico, con un booster in ingresso regolabile ed un buffer in uscita (anche qui il livello d’uscita è regolabile). Non m’interessavano le amenità tipo selettore di voci e controllo di Q (anche se alla fine…). Così non avrei dovuto fare ulteriori buchi sullo chassis. Già ho dovuto allargare quello relativo all’alimentazione, visto che ho usato uno spinotto classico come quello che uso nei pedali che faccio (vedrete poi nelle foto).
Beh, il risultato si commenta da solo: ho comprato il nuovo pot prodotto dalla Dunlop su specifiche ICAR insieme ad un induttore RED FASEL. Come transistor ho usato dei BC109 (cari…!!!) ed ho costruito il circuito per essere fedele al Vox McCoy, riservandomi però di cambiare un pelino il feel della corsa del pedale (che si apre in maniera molto omogenea). Inoltre ho aggiunto un controllo di Q regolabile dall’interno del pedale (e meno male che avevo detto che non lo volevo…).
P.S. Oggi ho dato un altro esame… vanno via come fosse una cosa facile, ma facile non è. Però adesso sono a -1 ed ho qualche giorno per godermi un po’ la mia chitarrina e questo wah!